Test per il contenuto delle sostanze stupefacenti

 

Le persone che, in un modo o nell’altro, hanno sperimentato dipendenza dalle droghe, alcol o altre sostanze psicoattive, hanno speso una domanda: come determinare cosa una persona ha usato?

Questo problema si verifica particolarmente acuto nell’ambiente di una persona che sospetta che qualcosa non andasse nelle condizioni del proprio figlio, coniuge o altra persona vicina.

 

Metodi per la determinazione di alcol, sostanze stupefacenti e sostanze psicoattive.

 

 

Test espresso: per la sua attuazione non richiede attrezzature aggiuntive, può essere effettuato a casa. Il test viene eseguito rapidamente, utilizzando un sistema di test basato sul contenuto di prodotti di decomposizione nelle urine. Esistono sistemi di test per alcol e droghe (mono, 3, 5 o 10 tipi principali di sostanze psicoattive). Il metodo più conveniente ed economico determina il contenuto di “qualità” della sostanza in esame nel corpo (presente o assente). Il test viene eseguito in 10-15 minuti.

 

Test sull’analizzatore: metodo hardware, effettuato in una clinica o in laboratorio (con attrezzature specializzate e personale addestrato). Viene eseguito da uno specialista, in base al contenuto della sostanza nella saliva o nel sangue della persona in esame. I risultati dell’analisi indicano non solo la presenza della sostanza stessa, ma anche la sua concentrazione nel corpo. Viene emesso un parere ufficiale. Di solito il risultato dell’analisi è pronto in 2-12 ore dal momento del ricevimento dei campioni in laboratorio.

 

Analisi di laboratorio di tossicologia: il metodo più accurato, ma allo stesso tempo molto costoso, viene eseguito esclusivamente in laboratori specializzati presso istituti di ricerca di tossicologia. Il test si basa sul sangue, sul taglio della lamina ungueale, i capelli della persona sottoposta a test. Di conseguenza, viene emessa una conclusione dettagliata sulla presenza, la quantità (concentrazione) della sostanza e la durata della permanenza del suo contenuto nell’organismo in diversi periodi di tempo. Di solito il risultato e la conclusione completa richiedono dai 7 ai 14 giorni.



Cosa può influire sull’accuratezza del risultato e sulla durata di permanenza nel corpo delle droghe?

 

  • peso corporeo: la reazione del corpo e la gravità dell’effetto nell’assunzione della droga dipendono direttamente dal peso corporeo, dalla manifestazione del muscolo e del tessuto adiposo;
  • dosaggio: non la quantità della droga assunta determina il suo effetto, ma la sua qualità e dose (un grammo di eroina può contenere dal 10 al 95% di oppio puro);
  • via di somministrazione: “Al naso”, “per via orale”, “fumo” o “per via endovenosa” differiscono significativamente sia nella velocità dell’affetto che nella sua gravità e durata;
  • durata: ad ogni successiva assunzione, la gravità dell’affetto diminuisce, per ottenere lo stesso piacere – la dose aumenta, si forma la dipendenza;
  • resistenza individuale: condizioni generali del corpo e metabolismo: determinare la capacità di una persona di recuperare;
  • salute: la presenza di malattie concomitanti e croniche sullo sfondo dell’aumento “dell’esperienza narcotica”, le vecchie malattie peggiorano, ne appaiono di nuove: trombosi, infezioni…

 

Da quanto tempo si mantengono le droghe, psicostimolanti e alcool nel corpo?

 

 

Test delle urine:

  • Alcol – 6-48 ore.
  • Anfetamine – 3-5 giorni.
  • Barbiturici – 5-20 giorni.
  • Metanfetamine – 3-6 giorni.
  • Oppio – 2-3 giorni.
  • PCP – 3-7 giorni.
  • Benzodiazepine (una volta) – 5-7 giorni, (regolarmente) – 14-45 giorni.
  • Eroina (una volta) – 3 giorni, (regolarmente) – 7-10 giorni.
  • Cocaina (una volta) – 3-5 giorni, (regolarmente) – 5-7 giorni.
  • Marijuana (una volta) – 2-3 giorni, (regolarmente) – 20-25 giorni.
  • Metadone (una volta) – 5 giorni, (regolarmente) – 14-20 giorni.
  • Fenciclidina (una volta) – 5 giorni, (regolarmente) – 7-12 giorni.
  • LSD – 3 giorni (risultato positivo per l’anfetamina).
  • MDMA – 5-6 giorni (test positivo per metanfetamina).
  • Codeina – 1-3 giorni (test positivo per oppiacei).
  • Ritalin – 3 giorni (risultato positivo per l’anfetamina).
  • Salvia – non testato.
  • Ketamina – non testato.

 

Test della saliva:

Indipendentemente dal tipo di farmaco, dalla durata e dalla consistenza del suo utilizzo, il test sarà positivo per 5 giorni dalla data dell’ultimo utilizzo.

 

Test del sangue:

Con ogni giorno di sospensione (rifiuto dell’assunzione), la quantità di sostanza attiva nel sangue diminuisce e dipende direttamente dalla sua concentrazione iniziale, dal tasso di decadimento e dall’emivita. Un ruolo importante in questo indicatore è giocato dalle condizioni generali del corpo, vale a dire le condizioni del fegato e dei reni.

 

Test sulla lamina ungueale, capelli:

Questo risultato dipende direttamente dalla lunghezza di capelli e unghie. È possibile rintracciare il periodo da 3 mesi a 3 anni, mentre con un’accuratezza quasi del 100% per determinare la presenza della concentrazione della sostanza stessa in diversi periodi di tempo.

 

Le informazioni di cui sopra ti aiuteranno a determinare: va tutto bene con la persona amata? Non rimandare il problema, ogni successiva dose del farmaco distrugge il corpo, forma una forte dipendenza, cambia una persona vicino a te, non solo fisicamente, ma anche a livello di personalità, relazioni nella famiglia e nella società.

Saluti, lo staff della Clinica MedicoMente!

 

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